Pokèmon Camera
Pokèmon Camera
La Pokèmon camera presenta un design unico ed è il sogno di ogni bambino vissuto negli anni ’90. E’ una tipica 35mm poin-and-shoot che presenta, però, alcune particolari caratteristiche, che la rendono unica nel suo genere.
La cosa che notiamo subito, ovviamente, è Pikachu che ci saluta sul lato destro della macchina. Sotto il suo piede troviamo il vano batterie (che alloggia una AA) per far si che funzioni il flash, presente subito sopra l’obiettivo, inserito perfettamente in una MasterBall.
La seconda Ball presente è la PokèBall che contiene l’obiettivo, in plastica, a focale e fuoco fisso. Subito sotto l’obiettivo c’è il pulsante di accensione (manuale) della macchina. Questa si “attiva” spostando il selettore da OFF ad ON, operazione che fa scorrere una tendina in plastica di protezione. Nonostante sia un procedimento manuale che sposta solamente un pezzo di plastica, il pulsante di scatto rimarrà bloccato finché non sarà impostato il selettore su ON, per evitare che si scatti su nero sprecando un frame della pellicola.
Non possiamo non notare il piccolo Diglett in alto a sinistra. Questo è il pulsante di scatto.
Nulla di particolare, dirai, a parte il design.
E invece è proprio quando si scatta e sviluppa il primo rullino che questa macchina fotografica mostra i suoi superpoteri. All’interno, infatti è nascosto un foglio di plastica trasparente con una stampa dei Pokemon, che viene impresso su ogni frame della pellicola (foto) .
Dato che hanno pensato a tutto, nel viewfinder della macchina è presente una cornice blu, per aiutare a comporre tenendo conto anche della sovrastampa della cornice.
Un piccolo gioiellino di plastica per gli amanti dei Pokèmon.
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